L’Ungheria. Dopo l’89: Memoria e presente di una transizione (20-24 marzo 2019)

Mercoledì 20 marzo 2019 è cominciato il “Viaggio attraverso l’Europa” – promosso dall’Assemblea legislativa dell’Emilia Romagna – organizzato da Isrec Parma sul tema “Dopo l’89. L’Ungheria, memoria e presente di una transizione”. Il viaggio ha coinvolto 42 studenti provenienti dal liceo delle scienze umane “Sanvitale”, dal liceo classico “Romagnosi” e dal liceo scientifico, sportivo e musicale “Bertolucci”. Durante il viaggio gli studenti hanno incontrato la sociologa Maria-Heller Soignet, una delle fondatrici del “living memorial” di Budapest, la giovane storica dell’arte Sára Bagdi, che ci ha accompagnato alla scoperta delle statue sovietiche al Memento Park e lo storico Stefano Bottoni, che ci ha raccontato il post-89 in Ungheria e come sta cambiando il paese sotto il governo di Orbán. Sono stati visitati anche il Parlamento, il memorial del 1956 e la casa del Terrore.

Ungheria, tra ieri e oggi. Il podcast degli studenti

L’Europa di oggi è un insieme di esperienze, lingue, culture, tradizioni, istituzionali e politiche; una struttura costruita grazie alla complessità dell’intreccio dei percorsi storici degli stati che la compongono. Negli ultimi anni, l’Ungheria su tutti ha occupato un posto particolare nelle cronache giornalistiche, per via del relativamente recente ingresso nell’UE (2004) e delle scelte del suo criticato leader Viktor Orban, da molti considerato fautore di una “democrazia illiberale” di stampo sovranista.

Per capire meglio questo fenomeno – e, quindi, questa Europa – l’Istituto storico della Resistenza e dell’Età contemporanea di Parma ha scelto di indagare la storia e la memoria ungheresi sul piano didattico, proponendo a ragazze e ragazzi del liceo delle Scienze Umane “Sanvitale”, del liceo scientifico-musicale “Bertolucci” e del liceo classico “Romagnosi” un percorso di formazione culminato in un viaggio della memoria a Budapest, avvenuto tra il 20 e il 24 marzo 2019, finanziato dall’Assemblea legislativa della Regione Emilia-Romagna e intitolato “L’Ungheria, memoria e presente di una transizione”.

Gli studenti hanno appreso le linee fondamentali della storia recente del paese, incontrando studiosi ed esperti, visitando musei e luoghi della memoria, e confrontandosi con criticità, complessità ma anche ragioni profonde di una narrazione nazionale contradditoria ma, per varie ragioni, influente. Uno dei gruppi di lavoro ha scelto di cimentarsi con la radio: questo podcast è il risultato delle personali riflessioni e rielaborazioni di Giulia, Anna, Bianca, Desideria, Erenik, Riccardo, Luca e Andrea. Buon ascolto!

Ungheria, tra ieri e oggi

Il podcast realizzato dagli studenti

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Articolo della Gazzetta di Parma del 19 giugno 2019